Storia di un bambino autistico e del suo rapporto con la musica
di Anna Maria Bordin
Gabriele, un bambino autistico e ipovedente ma con un grande talento per la musica, è il protagonista di questa storia raccontata con affetto dalla sua insegnante di piano la quale afferma che: Le qualità musicali di Gabriele sono tali che renderebbero felice qualsiasi professore di pianoforte: senso ritmico spiccato, orecchio assoluto, sensibilità armonica, capacità di riprodurre sulla tastiera melodie e piccoli pezzi, interesse, curiosità, memoria musicale. Nel libro viene descritto il “miracolo” operato dalla musica su questo bambino ma, anche, gli sforzi e la pazienza dell’autrice per trovare degli schemi didattici alternativi in grado di superare l’handicap fisico di Gabriele (aggravato dalla scarsa capacità visiva)