Prof. ssa Anna M. Bordin
Dipartimento di ricerca, Conservatorio Paganini di Genova, Italia
IZVORNI ZNANSTVENI RAD/ARTICOLO SCIENTIFICO ORIGINALE
UDK 376–‐056.45:78 > (450) (083.9)
QUALI PERCORSI PER GLI ENFANTS PRODIGES?
Abstract
Il ruolo del sapere pedagogico in musica si declina con particolare vivacità ed evidenza nell’ambito dei percorsi formativi per i bambini molto dotati. In questo contesto, considerato purtroppo atipico, la pedagogia musicale si trova a dover declinare le sue competenze più raffinate in conflitto evidente con uno degli assunti universali della pedagogia generale, ossia la costante tensione all’equilibrio psicofisico del bambino. Mentre questo importante e ricercato equilibrio dinamico è definito da standard cognitivi e comportamentali in evoluzione costante ma socialmente e culturalmente connotati, i bambini molto dotati mostrano tipicamente una alterazione importante proprio dei parametri più interessati nella sua definizione. In particolare essi presentano spesso un quoziente intellettivo molto elevato e tratti psicologici e comportamentali atipici, oltre che qualità e potenzialità musicali eccezionali.